Gli altri due mariti accettarono volentieri; erano assolutamente fiduciosi del fatto che le loro cortesi donne si sarebbero dimostrate più obbedienti della testarda Caterina. Proposero una posta di venti corone, ma Petrucchio ribatté scanzonato che avrebbe scommesso quella cifra sul suo falco o sul cane, ma per la moglie voleva alzarla di almeno venti volte. Lucenzio e Ortensio elevarono la posta a cento corone, poi Lucenzio per primo mandò il suo servitore ad avvertire Bianca che desiderava vederla. Ma il servitore ritornò e disse: “Signore, vostra moglie sostiene di essere occupata e di non poter venire”. “Come!”, esclamò Petrucchio, “dice di essere occupata e di non poter venire? È una risposta degna di una moglie?”. Allora tutti risero di lui, considerando che sarebbe già stata una grazia se Caterina non gli avesse fatto riferire male parole. Toccava ora a Ortensio mandare a chiamare la moglie; ordinò al suo servitore: “Vai e prega la mia sposa di presentarsi a me”. “Ohi! dovete pregarla!”, sottolineò Petrucchio, “allora dovrà senz’altro venire”. “Signore”, ribatté Ortensio, “temo che vostra moglie non accetterebbe neanche una gentile richiesta”. Ma lo sguardo del compito sposo si fece smarrito quando il servitore ritornò, subito dopo, senza la donna; così gli chiese: “Ebbene, dov’è mia moglie?”. “Signore”, rispose il servitore, “la padrona sospetta che voi abbiate in serbo per lei una burla, perciò non vuole venire. Vi offre invece di andare da lei”. “Di male in peggio”, commentò Petrucchio; quindi chiamò il suo servo e gli disse: “Buon uomo, andate dalla vostra padrona e riferitele che le ordino di presentarsi qui”. I tre uomini non ebbero neanche il tempo di pensare che Caterina non avrebbe obbedito alla chiamata del marito, quando Battista, al colmo dello stupore, esclamò: “Per la vergine Maria, guardate, Caterina!”. Ella entrò, chiedendo sommessamente a Petrucchio, “Qual è il vostro desiderio, signore, nel farmi venire qui?”. “Dove sono vostra sorella e la moglie di Ortensio?”, domandò Petrucchio. E Caterina rispose: “Stanno chiacchierando sedute di fronte al focolare della sala”. “Andate a prenderle e conducetele qui!”, le suggerì Petrucchio.