tia. Quando lo spirito è in pace, il corpo si può concedere di essere fragile; ma la tempesta che ora gli sconvolgeva la mente lo rendeva insensibile a qualsivoglia sensazione, eccetto quella che gli lacerava il cuore. Parlò dell ingratitudine filiale, paragonandola a una bocca che dilania la mano che le offre il cibo, perché i genitori erano, ai suoi occhi, mani e cibo per i propri figli. Ma il buon Caio non desistette dal tentativo di convincere il re a rifugiarsi dall inclemenza degli elementi, e alla fine lo persuase ad entrare in una piccola capanna cadente, persa nella brughiera. Il buffone fu il primo a varcarne la soglia, ma subito si ritrasse inorridito, a suo dire, dalla presenza di uno spirito. In realtà, ad un esame più accurato, lo spirito si rivelò essere nient altro che un povero mentecatto19, il quale, trascinatosi al riparo della capanna abbandonata, aveva spaventato il buffone con il suo farfugliare di demoni. Era uno di quei poveri folli, la cui pazzia, a volte autentica, a volte simulata, induce alla carità i compassionevoli abitanti delle campagne, e che vanno di villaggio in villaggio mendicando: Date qualcosa al Povero Tom . Spesso si feriscono le braccia fino a farle sanguinare con spilli, chiodi o rametti appuntiti di rosmarino, cosicché la loro vista, assieme a preghiere o a folli maledizioni, spinge gli ingenui contadini a far loro l elemosina per pietà o per orrore. Il re, vedendo il poveraccio in condizioni tanto miserevoli, coperto solo da uno straccio legato in vita, non si lasciò dissuadere dall idea che fosse come lui un padre il quale, avendo donato tutto alle figlie, aveva causato la sua propria disgrazia; egli pensava infatti che niente più che l ingratitudine di una figlia potesse ridurre a un tale abbandono. 19 mentecatto: dal latino mente captus, cioè con la mente prigioniera ; significa pazzo, demente. Si pensa che ci sia un riferimento alla possessione diabolica e persino alla strana figura di John Dee (1527-1608), cartografo, matematico e mago alla corte di Elisabetta, che dopo aver goduto di grande favore fu infine cacciato. 216