• SCHEDA DI ANALISI I personaggi La leggenda di Lear appartiene al folklore inglese: era già stata raccontata, cinque secoli prima di Shakespeare, da Geoffrey di Monmouth nella Storia dei Re di Britannia; fu poi ripresa dallo storico Holinshed nel 1577. Lear è una delle figure più complesse della produzione shakespeariana. 1 Giudichi sensata l’idea di un padre di chiedere alle proprie figlie la misura del loro affetto? Spiega il tuo punto di vista. 2. Lear si fa ingannare dalle belle parole delle due figlie maggiori. A tuo parere, ciò avviene perché ☐ è un uomo presuntuoso e vuol essere adulato, anche a costo di bugie ☐ è molto vecchio e quindi la sua capacità di giudizio è indebolita ☐ come tutti i vecchi, teme la morte e la solitudine e vuol essere rassicurato da parole affettuose ☐ è orgoglioso e vuol far bella figura agli occhi dei cortigiani, mostrando che è il più amato del regno Convalida la o le tue risposte con citazioni del testo. 3. Perché, alle figlie, Lear pone la condizione di essere ospitato “con cento cavalieri”? Il testo dà due motivazioni: quali? 4. Trascrivi dal testo tutti i verbi che esprimono sentimenti e stati d’animo di Lear, dividendoli in due gruppi di emozioni opposte. 5. Il dolore per l’ingratitudine delle figlie porta Lear alla follia. Individua quando essa comincia a manifestarsi e come in seguito si esprime. 6. Quali sono le responsabilità di Lear, le sue colpe, nella tragedia di cui è protagonista? Lear