4. Nel racconto e nell opera teatrale ricorre il tema della visione (di cose, persone, spiriti, sia reali che immaginari). a. segna nel racconto, a margine, con V i punti in cui si parla di visioni. b. leggi due celebri brani della tragedia, in cui la visione, il vedere, la vista creano frasi significative, e sottolineale. a. Macb. Quella voce seguitava a gridare a tutta la casa: «Non dormir più! b. Una stanza nel Castello. Entrano un Dottore e una Dama della Regina. Dott. Ho vegliato due notti insieme con voi, ma non riesco a scorgere nulla di vero nel vostro racconto. Quando è stata l ultima volta che essa si è levata a passeggiare? Dama. Da quando Sua Maestà è andata al campo, io l ho vista alzarsi dal letto, gettarsi addosso la sua veste da camera, aprire con la chiave il suo scrigno, trarne fuori una carta, piegarla, scrivervi, leggerla, poi suggellarla, e tornarsene a letto. E tutto ciò mentre era nel più profondo sonno. Dott. Gran perturbamento dell organismo, questo di godere ad un tempo il 283 MACBETH Glamis ha ucciso il sonno e quindi Cawdor non dormirà più, Macbeth non dormirà più! . L. Macb. Chi era che gridava così? Via, valente signore, voi rilassate la vostra nobile energia, col ripensare alle cose così forsennatamente. Andate, prendete dell acqua, e lavatevi dalla mano questa sozza testimonianza. Perché avete portato via dal posto questi pugnali? essi debbono restar là: andate, riportateveli, e imbrattate di sangue i servi che dormono. Macb. Io là non ci ritorno: ho terrore di pensare a quello che ho fatto; non ho il coraggio di rivederlo. L. Macb. Inferno nella volontà! Dammi i pugnali. I morti e gli addormentati non sono altro che figure dipinte: e solamente all occhio dei bambini mette paura un diavolo dipinto. S egli sanguina indorerò del suo sangue il viso dei servi, poiché di essi deve apparire il disdoro. [Esce. Bussano di dentro. Macb. Donde vengono questi colpi? Che cosa è di me, ché ogni rumore mi atterrisce? Che mani son queste qui? Ah! esse mi strappano gli occhi! Tutto l oceano del grande Nettuno potrà lavar via, interamente, questo sangue dalla mia mano? No, piuttosto, questa mia mano tingerà d incarnato i mari innumerovoli, facendo del verde un unico rosso! Rientra Lady Macbeth. L. Macb. Le mie mani sono del colore delle vostre: ma io mi vergognerei di avere il cuore bianco come voi. (Atto II, scena II)