avvizzito; subito dopo, mentre la stessa vecchia signora si apprestava con solennità a raccontare una storia triste e melanconica alle sue vicine, Puck le sfilava da sotto lo sgabello, la povera donna finiva a gambe all aria, e allora le vecchie pettegole si tenevano la pancia dal ridere e giuravano di non aver mai assistito ad uno spettacolo più divertente. Vieni qui, Puck , disse Oberon al suo piccolo, scanzonato13 vagabondo della notte. Vai a cercarmi il fiore che le fanciulle chiamano piacere d amore 14; il succo di quel piccolo fiore purpureo, messo sulle palpebre dei dormienti, li farà innamorare perdutamente della prima cosa che vedranno al loro risveglio. Verserò un po di essenza di quel fiore sulle palpebre della mia Titania, mentre dorme, e la prima cosa che vedrà nell aprire gli occhi, sia essa un leone o un orso, una scimmietta intrigante o uno scimmione irrefrenabile, susciterà il suo amore; e prima di rompere l incantesimo, cosa che posso fare conoscendo un magico antidoto, la costringerò a darmi il ragazzetto perché diventi il mio paggio . Puck, che si divertiva di cuore alle birbonate, era assai contento dello scherzetto proposto dal suo re e corse a cercare il fiore; mentre Oberon aspettava il ritorno di Puck, vide Demetrio ed Elena entrare nel bosco: sentì Demetrio rimproverare Elena per averlo seguito, così, dopo averle rivolto parole scortesi a cui ella rispose con timide lagnanze sulla costanza del suo amore, che un tempo il giovane le aveva giurato promettendole eterna fedeltà, egli la abbandonò (questa fu l espressione da lui usata) alla mercé15 degli animali del bosco mentre ella lo rincorreva il più lestamente possibile. Il re degli elfi, che era sempre stato solidale con gli 13 scanzonato: spensierato. 14 piacere d amore: è la viola del pensiero. 15 alla mercé: in balìa. 51