Leonte1, re di Sicilia, e la sua regina, la bella e virtuosa Ermione, vivevano un tempo in perfetta armonia. Leonte era così appagato dall’amore di questa impareggiabile dama da non desiderare altro se non di rivedere e far conoscere alla regina il vecchio compagno dei suoi giorni di scuola, Polissene, re di Boemia. Leonte e Polissene erano stati allevati insieme fin dall’infanzia; ma, alla morte dei rispettivi padri, erano stati chiamati a regnare sui loro paesi, cosicché non si erano più incontrati per molti anni, sebbene si scambiassero frequentemente doni, lettere e affettuosi messaggi.
Infine, dopo ripetuti inviti, Polissene lasciò la Boemia per far visita a Leonte, alla corte siciliana.
Col suo arrivo, Polissene diede a Leonte un immenso piacere. Egli aveva raccomandato alla regina di essere particolarmente sollecita con il suo amico di gioventù, e sembrava che la presenza del suo caro, vecchio compagno lo rendesse perfettamente felice. Riandando ai tempi passati, essi raccontavano a Ermione dei loro giorni di scuola, delle spensierate burle, ed ella prendeva sempre parte a queste conversazioni con gioia.
1 Leonte: il re ha un nome greco, così come molti altri personaggi: la regina Ermione, l’amico Polissene, i nobili di corte Cleomene, Dione, Antigono, e Doricle (Florizel travestito). Alcuni sono nomi mitologici, altri storici o letterari.