Celia: Mio padre era molto affezionato al Signore di Rowland di Boys e, se avessi saputo che questo giovane era suo figlio, con le lacrime, avrei reso più convincenti le mie preghiere di non cimentarsi nella lotta . Le due giovani donne gli si avvicinarono e, vedendolo imbarazzato dall improvviso disappunto dimostrato dal duca, gli rivolsero parole gentili e incoraggianti; mentre si stavano congedando, poi, Rosalinda si volse ancora per indirizzare al coraggioso figlio dell amico di suo padre altre cortesie; e sfilandosi una catena dal collo gli disse: Signore, portatela in nome mio. La fortuna non mi arride5, altrimenti vi darei un dono più prezioso . Quando le due giovani rimasero sole, Rosalinda continuò a parlare di Orlando, dal che Celia cominciò ad intuire che la cugina si era innamorata del bel giovane lottatore, e le chiese: Come puoi innamorarti così all improvviso? . Rosalinda rispose: Il duca, mio padre, amava suo padre teneramente . Ma , ribatté Celia, è forse una logica conseguenza che tu debba amare il figlio altrettanto teneramente? Poiché allora io dovrei odiarlo, dato che mio padre odiava suo padre; tuttavia io non odio Orlando . Intanto Federico, adirato per l incontro con il figlio del Signore di Rowland di Boys, il quale gli ricordava quanti amici il duca bandito6 avesse tra i nobili, e irritato anche dalla presenza della nipote, che tutti lodavano per le sue virtù e compiangevano per via di suo padre, ebbe un improvviso moto di malevolenza nei suoi confronti. Mentre Celia e Rosalinda stavano ancora parlando di Orlando, egli irruppe nella loro stanza e, con uno sguardo infuriato, ordinò a Rosalinda di lasciare immediatamente il palazzo e 5 arride: è favorevole. 6 il duca bandito: la parola bandito (cioè messo al bando ) è poi comprensibilmente divenuta sinonimo di fuorilegge (colui che, avendo violato le leggi in vigore, è punibile; anche se lo ha fatto con valide ragioni, contro leggi ingiuste). Non è casuale il precedente paragone tra il duca in esilio e Robin Hood. 99