sua figlia sarebbe comunque rimasto immutabile. Quel brav uomo si spaventò realmente all udire simili parole dalla bocca del conte Peter. Mi buttò le braccia al collo, ma subito dopo arrossì di vergogna per essersi lasciato trasportare in tal modo. Allora fu colto da dubbi, si mise a riflettere e a chiedere chiarimenti. Parlò di dote, di sicurezza, del futuro della sua cara figliola. Lo ringraziai di avermi ricordato questo argomento. Gli dissi che era mio desiderio stabilirmi in quella località, dove mi sembrava di essere benvoluto, per condurvi un esistenza libera da preoccupazioni. Lo pregai di acquistare, a nome di sua figlia, i poderi migliori in vendita nella regione e di delegare a me il pagamento. In questo, nessuno avrebbe potuto servire un innamorato meglio di un padre. L incarico gli diede molto da fare, perché ovunque era preceduto da un forestiero;26 infine comprò solo per circa un milione. L occupazione che gli avevo fornito era in fondo un innocente astuzia per tenermelo lontano e già altre volte ero ricorso a simili scaltrezze; devo infatti confessare che la sua compagnia mi pesava alquanto. La madre, invece, era un po sorda e non ci teneva quanto lui all onore di intrattenere il signor conte. Una volta la madre ci raggiunse e i due genitori, felici, mi pregarono con insistenza di rimanere con loro più a lungo quella sera. Ma io non potevo trattenermi nemmeno un minuto: vedevo già, all orizzonte, il chiarore della luna che stava sorgendo. Il mio tempo era scaduto. La sera seguente mi recai di nuovo nel giardino dell ispettore forestale. Mi avvicinai a Mina con il mantello avvolto intorno alle spalle e il cappello calato sugli occhi. Quando ella levò lo sguardo su di me, fece un movimento istintivo. Allora mi tornò in mente l orribile notte in cui mi ero mostrato al chiaro di luna, senza ombra. Avevo visto proprio lei, ma mi aveva riconosciuto anche questa volta? 26 forestiero: la sua identità sarà rivelata nel capitolo 6. 67