manica. Mi fermai e mi voltai: era l uomo in grigio, che sembrava avermi rincorso, tanto ansimava. Prese subito la parola: «Le avevo preannunciato che sarei tornato oggi, e lei non ha saputo aspettare, ma non è troppo tardi. Ascolti il mio consiglio: baratti di nuovo la sua ombra, che è qui a sua disposizione, e torni immediatamente indietro. Sarà il benvenuto nel giardino dell ispettore forestale e tutto non sarà stato altro che uno scherzo. Di Rascal, che l ha tradito perché aspira alla mano della sua fidanzata, mi occupo io. Il tipo è sistemato . Mi sembrava ancora di sognare. «L appuntamento era per oggi...? Feci ancora una volta i conti: aveva ragione, mi ero sbagliato di un giorno. Con la mano destra cercai la borsa nascosta in petto. Egli indovinò le mie intenzioni e indietreggiò di due passi. «No, signor conte, la borsa è in buone mani, la tenga lei . Lo fissai stupito, attendendo una spiegazione. Egli continuò: «Le chiedo solo una piccolezza, per ricordo: abbia la bontà di firmare questo foglio . E mi porse una pergamena, sulla quale erano scritte le seguenti parole: «In forza di questo scritto da me firmato, lascio in eredità a chi lo possiede la mia anima, dopo la sua naturale separazione dal corpo .12 Muto per lo stupore, fissavo ora lo scritto, ora lo sconosciuto in grigio. Nel frattempo, costui aveva intinto la punta di una penna, affilata di recente,13 in una goccia di 12 In forza...corpo: riemerge qui, con maggior chiarezza, il tema del patto col diavolo; l uomo in grigio non richiede più il possesso della semplice ombra, bensì quello dell anima. 13 penna, affilata di recente: fino al secolo scorso, si usava per scrivere una penna d oca o di tacchino, opportunamente temperata, con un sottile taglio sulla punta. 75