CAPITOLO 21 Qui sulla terra è inutile; dovrebbe starci sotto, a concimare i cavoli. Dal Taccuino di Wilson lo Zuccone Primo aprile.1 Questo è il giorno in cui ci viene ricordato quel che siamo per tutti gli altri trecentosessantaquattro. Dal Taccuino di Wilson lo Zuccone Wilson si vestì alla bell e meglio e si mise a lavorare di buona lena.2 Era completamente sveglio. La sensazione di stanchezza era stata spazzata via dal sollievo procuratogli dalla grande, promettente scoperta che aveva fatto. Si sentiva rinvigorito. Disegnò con precisione e accuratezza le riproduzioni di alcuni dei suoi documenti , poi li ingrandì in scala da uno a dieci con il pantografo. Riportò gli ingrandimenti su fogli di cartoncino bianco, su cui fece risaltare con un tratto deciso, ripassato ad inchiostro nero, ogni singola linea dello sbalorditivo labirinto di spirali, curve e anelli che costituivano il disegno di ogni documento . A un occhio non avvezzo, quelle sottili linee lasciate dalle dita umane sul vetrino sembravano tutte uguali; ma se ingrandite dieci volte apparivano come gli anelli che si scorgono nel legno di un tronco tagliato, e anche la vista più debole poteva distinguere al primo sguardo e a una 1 Primo aprile: questo giorno è anche detto in inglese April Fool s Day, cioè il giorno degli sciocchi; la data è poi seguita da un amaro commento di Wilson sulla natura umana. 2 di buona lena: con energia e a ritmo sostenuto. 213