to di provarli. D estate il passatempo preferito dei ragazzi di Dawson s Landing, soprattutto per il rischio che si correva di finire con la testa spaccata dall impugnatura della frusta di un contadino, consisteva nel rubare mele, pesche e meloni dai carri della frutta dei contadini. Tom si distingueva per la partecipazione, anche se solo indiretta, a questi furti. Chambers infatti rubava e riceveva, come sua parte di bottino, i noccioli delle pesche, i torsoli di mela e le bucce dei meloni. Tom costringeva sempre Chambers ad andare con lui a nuotare e a stargli accanto per avere protezione. Quando era stanco, Tom usciva dall acqua e annodava tutta la camicia di Chambers che immergeva poi nel fiume rendendo i nodi inestricabili; quindi si vestiva e si metteva comodo a ridere di Chambers che, nudo e tremante, cercava di sciogliere con i denti i nodi ostinati. Tom riservava al suo umile compagno tutte queste malvagità in parte per la sua innata cattiveria, in parte perché lo odiava a causa della sua superiorità fisica, del suo maggiore coraggio e delle sue innumerevoli abilità. Tom non poteva tuffarsi perché ciò gli provocava laceranti mal di testa. Chambers poteva buttarsi in acqua senza alcun inconveniente e gli piaceva farlo. Un giorno, facendo capriole all indietro dalla poppa di una canoa, suscitò una tale ammirazione in un gruppo di ragazzi bianchi, che l umore di Tom ne rimase contrariato; ad un certo punto, egli spinse la canoa sotto Chambers, mentre questi stava facendo il volteggio, cosicché batté la testa sul fondo dell imbarcazione; mentre era lì, privo di sensi, molti tra i vecchi nemici di Tom percepirono che era giunta l occasione tanto a lungo desiderata, e diedero una tale passata15 al falso erede che, più tardi, riuscì a stento a trascinarsi a casa, nonostante l aiuto di Chambers. Una volta, i ragazzi avevano allora quindici anni più o 15 passata: scarica di botte. 54