gentilezza verso di lei. Li indorò e li abbellì in vari modi rendendoli piacevoli al pensiero. Iniziò a desiderare di vederlo. Sarebbe andata da lui a vezzeggiarlo servilmente, poiché questo naturalmente era l atteggiamento che avrebbe dovuto tenere, e forse avrebbe scoperto che il tempo l aveva cambiato e che sarebbe stato cortese con lei, contento di vedere la sua vecchia balia, nel frattempo dimenticata. Sarebbe stato bello; le avrebbe fatto scordare le sventure e la povertà. La povertà! Questo pensiero la spinse a costruire un altro castello in aria: forse le avrebbe dato qualcosa di tanto in tanto, magari un dollaro, diciamo, una volta al mese, qualsiasi piccola sciocchezza sarebbe stata utile, tanto utile! Quando raggiunse Dawson s Landing era di nuovo la vecchia Roxy; la malinconia si era dileguata e si sentiva di ottimo umore. Ce l avrebbe fatta, senz altro. Erano molte le cucine i cui servi avrebbero diviso con lei i pasti e avrebbero rubato per lei zucchero e mele, o altre prelibatezze perché se le portasse a casa; oppure le avrebbero fornito occasioni per sottrarre qualcosa, il che sarebbe servito ugualmente al suo scopo. C era la chiesa poi. Roxy era una metodista più accanita e devota che mai e la sua non era una finta, bensì una forte e sincera devozione. Sì, con quest abbondanza di conforti materiali e la possibilità di occupare il suo vecchio posto nell angolo delle preghiere, sarebbe stata totalmente felice e in pace fino alla morte. Per prima cosa andò nella cucina del giudice Driscoll. Là fu ricevuta in pompa magna10 e con grande entusiasmo. I suoi viaggi fantastici, gli strani paesi che aveva visto e le avventure che aveva avuto fecero di lei una prodigiosa eroina da romanzo. I negri le stavano attorno affascinati dal magnifico racconto delle sue esperienze e continuavano a interromperla con domande impazienti, risate, esclamazio- 10 in pompa magna: con grandi cerimonie, con tutti gli onori. 83