più vissuto, né si era mai avvicinato di notte e la maggior parte della gente stava alla larga anche di giorno. Siccome nessun altra costruzione rivaleggiava con questa, era conosciuta come la casa dei fantasmi. A causa del lungo abbandono, adesso era cadente e in rovina. Si trovava a duecentocinquanta metri circa dalla casa di Wilson lo Zuccone da cui era separata solo da un campo incolto. Era l ultima casa di quel lato del villaggio. Tom seguì Roxy dentro alla stanza. Il suo letto era un mucchio di paglia pulita in un angolo; alcuni vestiti, di scarsa qualità ma ben tenuti, erano appesi alla parete; c era una lanterna di latta che produceva sul pavimento una miriade2 di riflessi e, ovunque, erano sparse scatole di sapone o di candele, usate come sedili. I due si sedettero. Roxy iniziò a parlare: Allora, vado dritta al punto e inizierò a raccogliere i soldi più tardi; non ho nessuna fretta. Riesci ad immaginare quel che ti dirò? Be , tu ... tu ... oh, Roxy, non rendermelo troppo difficile! Sii chiara e dimmi che, in qualche modo, hai scoperto in quale situazione mi trovo per dissolutezza3 e sventatezza4. Disposizione e stupidità!5 No, signore, non si tratta di questo. Questo non è proprio niente in confronto a quello che so io. Tom la fissò e disse. Come, Roxy, cosa intendi dire? Ella si alzò e lo sovrastò, scura come il destino. 2 miriade: gran numero, moltitudine innumerabile. 3 dissolutezza: mancanza di principi morali, disonestà. 4 sventatezza: mancanza di riflessione e serietà. 5 Disposizione e stupidità: Roxana, come era già successo a Chambers (vedi nota 12, capitolo VIII), vuole ripetere le parole pronunciate dal figlio, ma non conoscendole storpia la prima, di cui sembra non conoscere il significato, e cambia la seconda. 94