per tutti quegli aspetti squisitamente estetici che ogni insegnante si augura vengano se non altro percepiti dall allievo al termine di un ciclo di educazione linguistica. La suddivisione dei 22 racconti in sezioni oscilla, come si noterà, tra un criterio tematico ed uno strutturale-stilistico. Sarebbe stata una forzatura costringere certi testi nell una o nell altra formula e, quindi, si è preferito accostarli sotto titolazioni piuttosto generali, speriamo non troppo generiche, che evidenziano una, ma non l unica, caratteristica importante del racconto. Il primo blocco di testi comprende storie felici , a cui si è dato perciò un titolo massimamente convenzionale, anche se non tutte le vicende lo sono; l ultimo contiene storie telegrafiche, per mostrare ai lettori come si possa narrare in pochissime righe una vicenda compiuta. Questi amori in una pagina , a cui non segue il consueto apparato didattico, potrebbero anche servire all insegnante come verifica o come stimolo per attività individuali e di gruppo. 4. Il Novecento Molto dibattuta è stata la decisione di restringere al Novecento la scelta dei testi presentati. Il secolo in cui l amore trionfa , ci si è detti, e in cui sono state scritte pagine narrative splendide in proposito (da Cechov a Maupassant, da Tolstoj a James...) è piuttosto l Ottocento. Da allora ci è rimasta, almeno a livello ideale, la concezione romantica del sentimento spirituale e sublime, della passione travolgente che va ben oltre la sessualità e l erotismo. Ancora una volta la mole (quantitativa e qualitativa) della letteratura esistente incombeva al punto di rendere arbitraria e presuntuosa qualsiasi scelta. Dovendo tuttavia, per ragioni di spazio, escludere comunque moltissimi testi, abbiamo optato per il Novecento soprattutto per due ovvie ragioni. La prima: il linguaggio usato dalla maggior parte degli autori del nostro secolo è, per sintassi e lessico, più vicino a quello dei giovani lettori, e perciò costituisce una prima facilitazione, in un certo senso un invito alla lettura. La seconda, probabilmente ancor più decisiva, parte dalla 18