Vasco Pratolini ALDA Due adolescenti curiosi della vita, per i quali la sabbia del tempo che passa è tutta oro ; un estate d amore, tra profumo di fieno e pulsare di lucciole; ricordi tristi che sembrano cancellati da momenti felici, ma che purtroppo rivivono. Pieno di poesia è questo frammento di memoria della giovinezza, tratto da una delle prime opere di Vasco Pratolini (Le amiche, 1943), autobiografica come Il quartiere (1944) e Cronaca familiare (1947). Lo scrittore fiorentino (1913-1991), nato da famiglia operaia, autodidatta per necessità e costretto a svariati umili mestieri, si sentì sempre fortemente radicato alle sue origini e volle essere cronista partecipe di quella realtà umana e sociale. Dall ambito ristretto del quartiere operaio il campo dei suoi interessi narrativi si allargò progressivamente, fino al progetto di una trilogia di romanzi in cui ritrarre le vicende collettive dell Italia dall Ottocento ad oggi, intitolata appunto Una storia italiana. Il primo di essi fu Metello (1955), dal quale fu tratto un film; il secondo Lo scialo (1960), il terzo Allegoria e derisione (1966). da Diario sentimentale, Milano, Mondadori,1956 243