Alfred Elton Van Vogt IL DISTRUTTORE NERO Il distruttore nero , che dà il titolo al racconto lungo di cui presentiamo qui le pagine iniziali, è un Coeurl, l ultimo superstite di una fiorente civiltà ormai regredito allo stato animalesco: in lui la memoria della grandezza passata si è ridotta a vaghe immagini prive di senso, e la sua personalità si riassume in un feroce istinto di sopravvivenza che lo spinge a un incessante ricerca di prede con cui saziare la sua fame di id, il fosforo organico che per il Coeurl costituisce la sola e indispensabile fonte di cibo. Ma, dopo secoli di caccia spietata, il pianeta morente non ospita più alcuna forma di vita dotata del prezioso elemento, e il Coeurl avverte con terrore l imminenza della fine. Questo è il contesto in cui, improvvisa e inaspettata, appare un astronave terrestre in missione esplorativa, il cui equipaggio può offrire una gigantesca quantità di id alla fame bramosa del Coeurl: è facile capire, date queste premesse, quali sviluppi prenderà la vicenda. La storia, apparsa nel 1939 con il titolo The Black Destroyer, costituisce una delle prime prove importanti di Van Vogt e si inserisce nella concezione dell alieno mostruoso e ostile che caratterizzò la prima fase della narrativa fantascientifica. Alfred Elton Van Vogt è nato in Canada nel 1912, ma la sua carriera si è svolta quasi interamente negli Stati Uniti. Scrittore estremamente prolifico (è autore di quasi trecento fra racconti e romanzi), Van Vogt spicca per la capacità di immaginare scenari grandiosi in cui una possente tecnologia è messa al servizio di eroi-superuomini impegnati in titaniche saghe interstellari. Fra le sue opere più importanti, il romanzo Slan (1940), i romanzi del ciclo di Isher (Le armi di Isher, 1942, e I fabbricanti di armi, 1943), quelli del ciclo del NonA (Il mondo del Non-A, 1945, e Gli schiavi del Non-A, 1948) e quelli del ciclo di Linn (L impero dell atomo, 1947, e Il mago di Linn, 1950). Fra i racconti, memorabili restano Il Dormiente (1948) e La cripta della Bestia (1952), ambedue imperniati sul tema dell alieno. da ALFRED ELTON VAN VOGT, Il distruttore nero, in Avventure nel tempo e nello spazio, Editrice Nord, Milano, 1979, titolo originale The Black Destroyer, traduzione Sandro Pergameno 19