Oggi tutti campioni. E c’è sempre il bischero che va via verso l’arrivo”. “E tu sei vecchio!”. Alberti non raccoglie questa voce anonima. Fuori della porta della giuria, chiusa per decidere sul suo reclamo, non c’è che lui, il suo direttore sportivo e un gruppetto di giornalisti. Duval, che ha vinto la tappa e lo ha fatto cadere, è all’albergo a godersi gli applausi di una sera. “Capirete”, prosegue Alberti che sa parlare coi rappresentanti della stampa dopo tanti anni che fa, diciamolo pure, il gregario , “per me una occasione così non si presenta sempre. Cosa gli vinco io al Padrone quest’anno, se non mi faccio queste tappe qui? Il Giro d’Italia, il Tour?” . Il direttore sportivo lo tocca sulla grossa spalla, fra affettuoso e perentorio . “Gino, tu stai sparlando . Sei stanco, sei nervoso, hai ragione. Ma perché non vai in ospedale o dal medico di gara a farti vedere la testa? Hai preso una bella botta”. “No, signor Berti. Io mi faccio solo curare dal Moro”. “Ma che vuoi che sappia il Moro! È un massaggiatore e nemmeno patentato”. A questa osservazione di un giornalista, Alberti si inalbera . 3 4 5 6 7 8 : nel gergo del ciclismo, è il corridore che non mira alla vittoria, ma si mette al servizio dei compagni di squadra più forti aiutandoli durante la corsa. : il Tour de France, la corsa a tappe più prestigiosa del mondo. : autoritario, con tono di comando. : stai parlando troppo, stai dicendo cose senza senso. : si arrabbia, reagisce con stizza. 4 gregario 5 il Tour 6 perentorio 7 stai sparlando 8 si inalbera