Come abbiamo già avuto occasione di vedere nella scheda al termine del racconto precedente, all’interno di un codice-lingua si formano sempre dei sottocodici (o “lingue tecniche”) che vengono utilizzati dagli specialisti di un determinato ambito di attività, generalmente di carattere professionale, quando parlano o scrivono su argomenti inerenti al loro lavoro. A loro volta, le lingue tecniche si possono ulteriormente suddividere in “gerghi”, ossia in particolari tipi di sottocodici che si creano e si diffondono fra persone accomunate da elementi non necessariamente professionali, ma anche legati al livello sociale, alle caratteristiche generazionali, alle esperienze di gruppo, alle attività del tempo libero ecc. Nel caso di questo racconto, per esempio, il narratore fa spesso ricorso a termini ed espressioni tratte dal gergo del ciclismo (un caso fra i molti: l’espressione rapporti spezzagambe, spiegata nella nota 1). Individua e inserisci nello schema che segue le espressioni tratte dal gergo del ciclismo, aggiungendo a fianco di ciascuna il relativo significato in italiano non gergale: Il linguaggio espressioni tratte dal gergo delciclismo significato in italiano non gergale ...................................................... ......................................................