Quando lo lasciai, il capitano Goyles mi assicurò che avrebbe sorvegliato il tempo, come una madre può sorvegliare il suo piccino che dorme; la similitudine mi parve commovente. Lo rividi a mezzogiorno. Sorvegliava il tempo dalla finestra dell’osteria dell’Ancora. Alle cinque del pomeriggio, ebbi un colpo di fortuna; nel bel mezzo della strada principale, incontrai un paio di amici miei, appassionati dello sport nautico, che avevano dovuto far scalo a Harwich perché al loro panfilo si era guastato il timone. Raccontai loro la mia storia; non si meravigliarono per niente, ebbero anzi l’aria di divertirsi un mondo. Il capitano Goyles e i suoi due uomini erano ancora intenti a sorvegliare il tempo. Corsi alla locanda del Re e misi Ethelbertha al corrente della situazione. Tutti e quattro scendemmo furtivamente sulla banchina, dove trovammo la nostra imbarcazione. A bordo c’era soltanto il mozzo; i miei due amici assunsero la manovra del panfilo e, prima delle sei, navigavamo allegramente lungo la costa. Quella notte ci ancorammo ad Aldborough, e il giorno seguente ci spingemmo fino a Yarmouth , e lì, dato che i miei amici dovevano lasciarmi, decisi di abbandonare anche il panfilo. Le scorte di viveri le vendemmo all’asta sulla spiaggia di Yarmouth, la mattina di buon’ora. Ci perdetti, ma ebbi la soddisfazione di averla fatta in barba al capitano Goyles. Affidai il Rogue a un vecchio lupo di mare, il quale, per un paio di sterline, si assunse l’incarico di riportarlo a Harwich; noi ce ne ritornammo a Londra in treno. Può darsi benissimo che ci siano dei panfili diversi dal Rogue e capitani diversi dal signor Goyles, ma a causa di quell’avventura io sono mal prevenuto contro gli uni e contro gli altri. 15 : località sulla costa orientale dell’Inghilterra 15 Aldborough...Yarmouth