Stefano Benni LA TRASFERTA Il tifo calcistico nella rappresentazione che ne dà qui Stefano Benni si trova ancora nella fase precedente a quella del fanatismo e dell’odio organizzato che caratterizzano tristemente le nostre domeniche: i tifosi che seguono la squadra in trasferta sono, come in effetti erano prima che si trasformassero in “ultras”, bonari gitanti attratti dalla prospettiva di scontrarsi con tortelloni al burro e bottiglie di lambrusco più che con i tifosi avversari. Il sorriso affettuoso e complice con cui l’autore segue i suoi allegri e sgangherati personaggi nasconde la nostalgia di tempi meno cupi, in cui il calcio era ancora un divertimento e non un lugubre rituale di violenza. (Bar Sport, 1976; Spettacoloso, 1980) ha pubblicato libri di racconti (Il bar sotto il mare, 1986) (Prima o poi l’amore arriva, 1981). Stefano Benni (1947) ha esordito giovanissimo come corsivista e autore di note satiriche collaborando a giornali e riviste e conquistando subito un affezionato pubblico di lettori con il suo umorismo graffiante e paradossale e la sua capacità di cogliere in folgoranti ritratti tutto l’assurdo e il grottesco del costume contemporaneo. Dopo le raccolte di brani giornalistici e di poesia da STEFANO BENNI, , Mondadori, Milano, 1976 Bar Sport