Solo ora, all’inizio di un tragico declino fisico, Fantozzi sta realizzando di non essere mai stato uno sportivo. In fondo aveva solo giocato al pallone per qualche anno e senza grandi risultati: solo un po’ di calcio che a distanza di molti anni ricorda ancora con amore ostinato, ma aveva sempre corso il rischio di non essere incluso nella squadra della IV istituto tecnico che partecipava a una specie di torneo tra le classi della sua scuola. Ma questo vent’anni fa. Bisognava correre assolutamente ai ripari, e Fracchia lo travolse in una avventura umiliante: cominciare a giocare a tennis. “È l’unico sport che si può praticare alla nostra età” gli disse Fracchia . “È divertente e poco dispendioso... Fisserò il campo per domenica mattina”. Quando Fantozzi lo disse alla signora Pina ne nacque una calma lite tipica di un ménage rassegnato. “Ma lo sai che poi non avrai la costanza per continuare”, lo ammonì la moglie “butterai via inutilmente degli altri soldi!”. Quest’ultima frase lo aveva fatto uscir di senno. Cominciò a urlacchiare che era tutta una vita che risparmiava e che non si meritava frasi simili. Accusò anche la moglie di avidità e di egoismo, e concluse che allora lei voleva vederlo morto d’infarto prematuramente. Non si parlarono più dopo questa lite, sabato sera. 1 2 : collega d’ufficio di Fantozzi. : in francese, “vita casalinga”, “situazione familiare”. 1 Fracchia 2 ménage