Gianni Brera LA LEGGENDA DEL GRAN LOMBARDO Fra le caratteristiche che hanno fatto di Gianni Brera un giornalista-scrittore di spiccata originalità ed efficacia, dotato come pochi altri di una nativa attitudine al racconto, spicca la capacità di conferire alla cronaca sportiva il sapore di una vicenda epica, attribuendo ai suoi protagonisti un alone mitico che a volte è scherzoso e paradossale, ma altre volte (come nel caso di questo brano) sinceramente avvertito e partecipato. Campioni del calcio, del ciclismo, dell’atletica e di tante altre discipline (Brera si è interessato di sport “a tutto campo”) vengono così ritratti, esaltati o aspramente criticati in una dimensione iperbolica fondata su immagini ricche di estro e di fantasia e su una lingua in cui, con una bravura pari al disprezzo delle regole accademiche, si mischiano modi colti, elementi popolari, tecnicismi, citazioni letterarie e inserimenti dialettali. Storia critica del calcio italiano (1976) Il corpo della ragassa, (1974). Gianni Brera (1919-1996) è stato il cronista sportivo più famoso e seguito del giornalismo italiano. Sorretto da una solida cultura e da una genuina passione per ogni forma di sport, ha trasformato il resoconto degli eventi agonistici in un fenomeno di letteratura, unendo una lucida capacità critica a una vivacissima vena espressionistica, ricca di umori polemici, satirici e caricaturali. Oltre agli innumerevoli articoli pubblicati su riviste e quotidiani, è stato anche autore di una e di un romanzo di successo da GIANNI BRERA, , Longanesi, Milano, 1978. L’arcimatto