Poteva mai Spen paragonarsi a quel colosso? Per essere un grande atleta ci vogliono parecchie qualità e quella sportiva è forse la meno importante. Bertalli, a pensarlo, sarebbe riuscito ugualmente un grande industriale come un grande... gangster. Al suo confronto Spen era un moscerino; e nella vita ci vogliono calabroni con trombe . Spen aveva vinto per un caso, per un miracolo; e i miracolati sono soltanto dei soggetti stravaganti. Del resto, non stava anche lui tutt’orecchi ad ascoltare quanto Bertalli ribatteva all’allenatore e ai grandi della ASN. Nel centrattacco si riconosceva il professionista, l’esperto, il tecnico. Parlava con precisione; mentre, lui, Spen, doveva ammetterlo, del suo tanto amato podismo conosceva le stesse cose degli altri e della sua vittoria non avrebbe saputo dare un rapporto tecnicamente emozionante. Così, ridotta a valori molto locali e domestici la sua stessa vittoria, fece ritorno a casa e all’alba, per soddisfare una curiosità legittima e per spirito di conservazione, si recò alla stazione a chiedere una copia di Sportsud al procaccia. La notizia della sua gara, secondo la facile profezia di Dordo, era stata confinata in un angolo della quinta pagina. A parte ogni altra considerazione, a quelli della “Forza e Coraggio” di Salerno non conveniva farvi dare rilievo. Per essi la vittoria di Spen era stata una netta sconfitta del loro pupillo e strombazzarla equivaleva a sottoporre a una severa critica l’atleta locale. Soltanto un ragioniere, uno scrupoloso lettore di giornali, rilevò la notizia di Spen e la riferì alle alte sfere dell’ASN. Per gli sportivi di Nofi il podismo era effettivamente un affare di gente disperata, una mezza vergogna. Cionostante, il Grand. Uff. Don Giuseppe Altieri, presidente della società, gli fece pervenire una lettera di congratulazioni. Non si pensò di invitarlo a presentarsi per farsi riconoscere. 32 33 : gente capace di fare colpo, di suscitare attenzione. : è il titolo che nell’Italia meridionale si attribuisce alle persone importanti e rispettate. 32 calabroni con trombe 33 Don