70 ARGO 13 Sta forse sognando Argo? Per la prima volta il contatto con l uomo non lo delude. Riceve amore e dà amore. Ma l incanto è destinato a spezzarsi. La mattina dopo, quando una macchina, dopo aver fatto tanto rumore lungo tutto un giro di monti si fermò vicina e Argo s era infilato nel cuccio, arrivò nell aia il Padrone senza pelo. Il cane lo riconobbe subito e l Istinto lo consigliò di schiacciarsi. Chiamò: «Pè e gli tese la mano. Il vecchio rispose: «La mano bisogna che tu te la pigli da te, io te la porgio solo. Ci vedevo già pogo, ora nun ci vedo più. Si mòre un po alla volta, bel mi cicco! Ma cunusciuto, t ho cunusciuto subito 1. «Mi dispiace rispose Feliciano «e so che il dottore ve l aveva già detto che sarebbe andata così. Ma per il resto mi pare che stiate bene. E la vostra Rosa? . «Anco le sta bèn, te la chiamo? E giullì sotto a fa qualcosa nell orto 2. «No, lasciatela fare, me la saluterete. Io sono venuto da queste parti per vedere, ora ch è andata via la neve, se trovo delle fatte di lepre3. La mia passione, sapete! Ma ho visto, arrivando, che dalla vostra edera ci sono scappati una diecina d uccelli. Ci sono avvezzi. Mi ci lasciate venire un giorno a tirargli? Ve li regalo tutti: sono merli, tordi e tordele.Ve li mangerete in umido con la polenta voi e la vostra Rosa, a me basta levarmi la voglia di far dieci colpi! . 1 «La mano subito : «La mano bisogna che tu te la prenda, io te la porgo soltanto. Ci vedevo già poco, ora non ci vedo più. Si muore un po alla volta bel mio ragazzo! Però ti ho conosciuto subito . 2 «Anco orto : «Anche lei sta bene, te la chiamo? lì sotto a far qualcosa nell orto . 3 fatte di lepre: escrementi della lepre a forma di pallottola.