42 IL TRENO DELLA SPERANZA 4 Il latino di Frate Alessio Il capitano Dughini, restituita la cavallina, mise in atto la prima parte del piano che aveva elaborato, cammin facendo. Egli, oltre ad aver avuto da madre natura una vivace intelligenza, possedeva una rara capacità inventiva, dote che gli aveva permesso in varie azioni di guerra di escogitare soluzioni tempestive e fantasiose in situazioni di grave pericolo per sé e per gli uomini che comandava. Una trovata, fra le altre, era stata veramente geniale e gli era valsa l incondizionata ammirazione degli uomini e un encomio da parte del Comando della Divisione Emanuele Filiberto - Testa di ferro , cui apparteneva. Mandato in avanscoperta con una cinquantina di uomini, durante un rastrellamento di grandi proporzioni, che avrebbe permesso di rintuzzare le continue infiltrazioni di formazioni partigiane, ripulendo una zona di notevole importanza strategica, si era trovato, senza che se ne accorgesse, intrappolato. La colpa era da attribuirsi alla mancanza di carte topografiche al 25.0001 ed alla natura selvaggia del luogo, costituito da una serie di costoni in un continuo saliscendi e con scarse possibilità di orientamento, a causa dei boschi, alternati a fitte macchie. Seguendo un sentiero di capre, talmente era aspro e tortuoso, 1 carte topografiche al 25.000: sono carte che riproducono su scala 1:25.000 una porzione della superficie terrestre con notazioni particolareggiate di strade, fiumi, monti, abitati. Tali carte in guerra erano indispensabili per lo studio preventivo dei luoghi da percorrere.