140 IL DELITTO SERENI 17 Appuntamento notturno La telefonata di Silvana Maria produsse un lavorio profondo nella mente di Spartaco. Sbloccò la sua inerzia e lo spronò a riprendere l iniziativa, sia pure con prudenza. Quel pomeriggio stesso, prima che fosse buio, chiamò Angela De Giorgis. «Devi parlarmi di qualcosa di importante? In via Garibaldi, dici, davanti al Charlie Chaplin? Senti, facciamo alla Gran Madre, mi è più comodo Dopo cena, verso le 10? Benedetto te! Non so mica se i miei mi lasceranno. Ma farò il possibile, Spartaco . Un minuto dopo, Angela già metteva Sandro al corrente della novità. «Ho pensato che dovevo assecondarlo, Sandro , spiegò la ragazza. «Forse è la volta buona. Credo si sia deciso a raccontare quello che sa sulla morte di Sereni Se è scappato da S., dove stava al sicuro, ed è tornato qua, a mettersi nel pericolo, avrà pure un progetto in testa Solo che tu dovrai scortarmi, Sandro. Non visto, però, perché mi ha messo come condizione di non far parola con nessuno . «Certo che non ti lascio andar sola! Può darsi che Spartaco ti abbia convocata per la ragione che hai detto tu, ma potrebbe anche essere un agguato. Metti che abbia indovinato che siamo stati noi a rompergli le uova nel paniere quand era a S . «Tu dici che voglia vendicarsi perché lo abbiamo riconosciuto, smascherandolo agli occhi di Ilde e degli altri? Non lo credo, ma potrebbe essere, Sandro! .