146 IL DELITTO SERENI 18 Mosse e contromosse I due ragazzi si ritrovarono nel pomeriggio alla solita fermata di corso Regina. «Eccoti, in tenuta da combattimento, secondo il mio consiglio , disse Sandro, vedendo Angela scendere dal bus in tuta e scarpe da ginnastica. «Beh, cosa credi? Lo capisco anch io che noi dobbiamo sfruttare al massimo l unico vantaggio che probabilmente abbiamo sui nostri antagonisti, cioè più scatto e maggiore agilità. Specialmente oggi che . «Sì, oggi noi due rischiamo grosso , completò la sua frase Sandro. Attraversarono il corso e si avviarono verso la scuola. «Anzi. Ti faccio una proposta. O la va o la spacca , riprese Sandro. «Questa volta scenderemo là sotto senza tante precauzioni. Per cominciare utilizzeremo l impianto elettrico Accenderemo tutte le lampadine che ci sono Tutte assieme. Poi, alla massima velocità, correremo a spalancare tutte le porte, a frugare in tutti gli angoli Più saremo rapidi, meno rischi correremo, io credo . «Tu sai che io sono come gli struzzi, preferirei non vedere in faccia il pericolo. Ma questa volta mi rendo conto che come dici tu è meglio . «Ad ogni modo, ho anche le pile. Sai, in caso trovassimo ripostigli o stanze senza l illuminazione . Valicarono il portone della scuola assumendo un aria normale e disinvolta, ma dovettero trattenersi nell androne, perché un