57 6 Dubbi e propositi Due giorni dopo, con l invidiabile passo elastico d un quattordicenne in scarpe da ginnastica, Diego percorreva via Duchessa Eleonora, completamente deserta in quelle prime ore del pomeriggio. Trovò la farmacia ancora chiusa per la pausa pomeridiana e suonò il campanello. Ilde, sorridente, comparve quasi subito. «Sono troppo in anticipo? , chiese Diego. «Non direi, stavo aiutando mamma a sistemare certi scatoloni di medicine, ma abbiamo finito . Si affacciò alla porta la farmacista, con lo stesso sorriso della figlia. «Oh, Diego, buongiorno. A pranzo Ilde m ha parlato della lettera di quei ragazzi di Torino Trovo davvero simpatica questa vostra iniziativa epistolare. La posta elettronica, poi, è così comoda . «Stiamo andando per l appunto alla torre, per concordare la risposta, signora Olga . «Sì, sì, m ha detto Ilde. La torre è un posto tanto tranquillo e suggestivo. Buona passeggiata e buon lavoro, dunque . Quando la donna si ritirò i due ragazzi si incamminarono. «Hai con te la lettera? , chiese Diego. «E anche l occorrente per scrivere , rispose Ilde, mentre intrecciava le dita della mano in quelle di Diego. Anche Ilde era in scarpe da ginnastica e non meno snella e agile. Cosicché fu per loro uno scherzo affrontare di buon passo