72 IL DELITTO SERENI 8 Angela chiama Ilde La mattina del 14 ottobre il professor Moreno uscì di casa insolitamente arruffato, inseguito dagli strilli del figlioletto Cosimo fin in fondo alle scale e oltre. Percorrendo di buon passo via Duchessa Eleonora, calcolò che il suo ritardo fosse almeno di quindici minuti, riducibili forse a dieci, se avesse accelerato al massimo l andatura lungo il percorso. Così evitò le consuete soste contemplative alle colline e agli scorci pittoreschi della cittadina di S., immersi quella mattina nella luce quieta d una serena giornata autunnale, e risalì a testa bassa il viale alberato e la scalinata di pietra che conducevano alla spianata. «Ci fosse almeno oggi qualcuno dei soliti ritardatari! , bofonchiò tra sé, gettando lo sguardo allo spazio deserto antistante1 al castello. «Macché! Ci sono rimasto soltanto io, il più ritardatario di tutti . Varcò il solenne portale e fu nel corridoio, anch esso deserto. Dal fondo, probabilmente dalla sua classe scoperta, proveniva un discreto baccano. «Maledizione! Senti un po tu che roba! , disse tra sé. «Ma tra poco dovranno pur fare i conti con me . Intanto però rallentò il passo, incerto se avviarsi direttamente in classe o se passare dalla preside a scusarsi del ritardo. Optò2 per la presidenza. 1 antistante: che sta davanti. 2 Optò: scelse.