INTRODUZIONE 1. La vita di Alain-Fournier La vita di Alain-Fournier è breve, quasi priva di avvenimenti importanti ma, ciò nonostante, davvero intensa. Nasce nel 1886 a La Chapelle-d Angillon, in Sologne, una regione della Francia centrale non lontana dalla Loira. Il suo vero nome è Henri-Alban Fournier e soltanto nei suoi scritti egli si firma con lo pseudonimo che lo rese celebre. Entrambi i genitori sono insegnanti e il giovane Henri fa le sue prime esperienze scolastiche proprio nelle classi elementari e medie che essi preparano alle superiori. Frequenta poi il liceo Voltaire a Parigi, ma il suo sogno è di diventare ufficiale di marina; si trasferisce per questo a Brest, in Bretagna, per preparare la sua ammissione alla Scuola Navale. Va però nel frattempo precisandosi la sua vocazione letteraria, tanto che, rinunciando alla Marina, continua il liceo, prima a Bourges e poi a Sceaux. Quest ultima scuola è il luogo in cui si lega di una duratura amicizia con Jacques Rivière che diventerà un importantissimo critico letterario e che, nel 1909, sposerà la sorella di Alain-Fournier. Nel 1905 avviene un piccolo fatto, destinato però a segnare una tappa fondamentale nella vita del futuro scrittore: visitando una mostra a Parigi, il giorno dell Ascensione, incontra lo sguardo di una ragazza meravigliosa che egli descriverà, poi, nelle sue lettere a Rivière e, in seguito, nel suo romanzo. La giovane è al braccio di una donna più anziana: egli la segue lungo le strade di Parigi, fino a che non scopre la sua abitazione, nel boulevard Saint-Germain. Da quel momento inizia un vero assedio, poiché egli non si allontana più da quel marciapiede, fino a quando non ha l opportunità di avvicinarla e di parlarle. La ragazza, che si chiama Yvonne de Quiévrecourt ed è nata a Parigi l anno prima di Alain, è evidentemente colpita dall intensità del suo interesse, ma è 9