35 4 Il nuovo sciamano Era ormai buio quando Kerai giunse in vista del suo villaggio, e ne rimase colpito. Non vi era un solo fuoco acceso e regnava inoltre una strana atmosfera. Che cosa è successo? si chiese con apprensione. Decise di scendere, anche se cautamente; non poteva starsene lì tutta la notte. Un lieve guaito di Liuba, con la testina fuori dalla gerla, gli mise allegria, e si avviò. Quando fu quasi al centro del villaggio, vicino al largo spiazzo, vide una catasta di legna, e udì lievi fruscii. Pian piano, allora, armò l arco e si preparò ad ogni evenienza, anche se non avvertiva odore di pericolo. All improvviso sbucarono decine e decine di ombre furtive e gli corsero incontro. Kerai si paralizzò, ma tese ancor più l arco; avrebbe venduto cara la pelle. In quello stesso istante, la catasta di legna si accese in più punti come per magia. E fu allora che li vide: gli uomini, le donne e i bambini della sua tribù. E tutti presero a ridere e saltare, e gli si fecero attorno. Kerai lasciò cadere l arco, diede un profondo respiro di sollievo, e scoppiò a ridere. Ma il suo cuore era ancora in tumulto. Liuba abbaiava, cercando con dei balzi di uscire dalla gerla.