Alberto Moravia LA RACCOMANDAZIONE Un posto di lavoro; un aspirazione che, oggi come ieri, costituisce uno spartiacque nella vita di un uomo o di una donna. Ed ecco mettersi in moto il meccanismo della raccomandazione. Il protagonista riceve una prima indicazione, poi un altra, un altra ancora e inizia una sorta di pellegrinaggio tra i luoghi del sottopotere romano: studi di avvocato, uffici ministeriali, importanti vie del centro, lunghi percorsi in tram. Alla fine, l uomo si ritrova al punto di partenza, nello stesso luogo da cui ha preso le mosse, finendo per trovare ciò che cerca proprio presso chi aveva messo in moto questa sorta di viaggio nel labirinto in cui si sono nel frattempo trasformati Roma e i poteri che a Roma hanno la loro sede. Alberto Moravia (Roma, 1907-1990) esordì nel 1929 con il suo capolavoro, Gli indifferenti, romanzo che gli consentì di raggiungere subito il successo. Durante ben sessant anni di continua produzione di racconti, romanzi, volumi di viaggi, seguì l intera evoluzione della società italiana: rese conto del lento declino dei valori contadini, descrisse l affermarsi dell industrializzazione e del cosiddetto boom economico degli anni Sessanta, e successivamente fu un cronista della società post-industriale. Videro così la luce, tra gli altri, Le ambizioni sbagliate (1935), Agostino (1944), La romana (1947), Il disprezzo (1954), La noia (1960), L attenzione (1965). da A. MORAVIA, Nuovi racconti romani, Milano, Bompiani, 1959. 83