185 Serial killer M «Maledetti! , esclamò Roberto, ortolano e piccolo allevatore di galline. «Mi hanno ancora fregato tre uova . Sergio, l ortolano confinante, lo guardò con fare interrogativo. «Sì , spiegò il primo «sono stati i topi e ho scoperto anche come fanno. Guarda, è incredibile! Allora, arrivano in due, uno afferra l uovo con tutte e quattro le zampe e si mette sulla schiena. L altro gli prende la coda tra i denti e lo trascina come fosse un carretto e se lo portano nelle loro tane . Sergio sorrise a quelle astuzie e si fece spiegare tutti i particolari. Quelle prove di intelligenza, e ce n erano in quel caso, non facevano che metterlo di buon umore. Non lo diceva apertamente, ma quasi quasi parteggiava per i topi. Forse perché le uova non le rubavano a lui. Il contrario succedeva a Roberto, che i topi li avrebbe sterminati tutti e subito. E infatti acquistò delle esche topicide che facevano coagulare il sangue a distanza di un paio di giorni dal consumo. Il topo, in questo modo, moriva soffocato e bloccato, come se avesse mangiato cemento. L effetto ritardato era stato studiato perché i topi, quando trovano qualcosa di commestibile, lo fanno assaggiare prima, furbescamente, ai più vecchi o deboli della tribù. E così, invece, difficilmente collegano quel cibo alla morte di uno o più di loro. I risultati non tardarono a venire, e infatti Roberto, dopo una settimana, ne trovò uno stecchito. Quando lo vide, tuttavia, ne rimase impressionato: l animale aveva degli strani dentoni. E pensò di portarlo dal veterinario per saperne di più.