219 Tre racconti per un delitto F Fausto e Anna si erano conosciuti al liceo, e si erano subito innamorati. Ma avevano scoperto anche un altra passione: la poesia e la narrativa, e per questo si erano poi iscritti alla stessa facoltà. Da qualche tempo, era nata anche una simpatica gara: chi scriveva il racconto più originale e piacevole. Quel giorno, in giro per le regioni del nord Europa, si fermarono sull alto di una scogliera. E scherzando e ridendo, iniziarono subito la stesura di una storia che doveva prendere le mosse da quell ambiente, affascinante e violento al contempo. Il sole pareva coricato all orizzonte e rimaneva oziosamente in quella posizione. «Di che cosa parla il tuo racconto? , chiese Fausto dopo alcune ore. Anna stava per fargli la stessa domanda, ma si mise a spiegare in breve la trama: «Dunque, tratta di una giovane donna che cade o si butta giù da questa scogliera e finisce in mare. Forse l epilogo d una triste storia d amore. Un ragazzo, da lontano, la vede e lancia l allarme... Fausto, che alle prime parole aveva preso a sorridere, si fece serio e a mano a mano quasi cupo. «Che cosa c è?! , gli chiese l amica. «Pensi che se io ti lasciassi ti butteresti anche tu? «No... è... cioè è incredibile, ma è la mia stessa storia! Anna, allora, gli prese i fogli di mano e si mise a leggerli velocemente. Ad un certo punto si interruppe ed esclamò: « veramente incredibile. Eppure una spiegazione ci dev essere . «Forse , rispose Fausto, ripresosi dalla sorpresa «noi