121 11 L incontro di Massimo Ma perché, se ti sei annoiata, hai voluto accompagnarmi al museo? «Non lo capisci, Massimo? , ribatté Detta, dirigendosi svelta verso la piazzetta animata dalla presenza dei turisti e calda di sole. «Intanto là dentro c era freddo umido; giornate così belle in montagna sono rare: bisogna approfittarne per fare gite nei boschi. Se non fosse stato un desiderio di tuo nonno, non avrei sciupato tante ore in un museo! «Però devi riconoscere che questo museo della Cèsa di Ladins è interessante. Fa impressione pensare che in queste valli hanno vissuto uomini della preistoria! «E che vita difficile, poveracci! Sempre in lotta per la sopravvivenza. Non è mica il primo museo di questo tipo che visito. Con le gite scolastiche ne ho visitati almeno altri tre e ne ho ricavato sempre le stesse impressioni: ammirazione per l intelligenza di quei nostri antichissimi progenitori, costretti a fabbricarsi tutto da soli, e anche una grandissima pena. Già è difficile vivere oggi, figuriamoci allora! «Be , io l ho trovato interessante. Oltre agli oggetti costruiti dagli uomini della preistoria, abbiamo visto minerali, fossili, collezioni di farfalle E quel raro esemplare di ca-