Natalia Ginzburg LUI E IO Tratto da Le piccole virtù, un libro di memorie e di riflessioni, questo racconto è un testo singolare, scritto con una semplicità disarmante ma coinvolgente, in cui l autrice è voce narrante e, al contempo, unica protagonista accanto al lui del racconto, il marito. Privo di una trama vera e propria, il testo si sviluppa in un succedersi di contrapposizioni. Quello che la scrittrice vuole mostrare sono i divari nei gusti, nel comportamento, nella personalità, tra sé e il marito. Ne risulta un ritratto vivido ed efficace di una coppia che, nonostante le differenze, ha trovato un modus vivendi e, forse, un armonia. Natalia Levi (Palermo, 1916 - Roma, 1991) è una delle scrittrici italiane più conosciute e amate del XX secolo. Figlia di un medico e professore di origine ebraica, crebbe a Torino vicino a un gruppo di antifascisti attivamente impegnati nella lotta contro il regime. In tale gruppo conobbe Leone Ginzburg, che sposò nel 1938 . Dopo la morte di quest ultimo, avvenuta nel carcere romano di Regina Coeli, si dedicò al suo lavoro nella casa editrice Einaudi. Nel 1950 sposò in seconde nozze lo scrittore Gabriele Baldini. Per quanto riguarda la sua attività letteraria, fu attiva in molti campi, saggistica, narrativa, teatro, mantenendo sempre una scrittura nitida e semplice, adatta a cogliere le piccole cose della vita quotidiana. Fra le sue opere più conosciute: Le piccole virtù (1962), Lessico famigliare (1963). da Natalia Ginzburg, Le piccole virtù, Einaudi, Torino, 1962. 129