Malika Mokeddem GENTE IN CAMMINO Lei stessa figlia di nomadi, nata e cresciuta in un villaggio algerino, Malika Mokkedem narra in questo romanzo storie e vicende del suo popolo, la gente in cammino del titolo, ovvero i nomadi tuareg che ancora oggi vivono nel deserto del Sahara. Colei che racconta la bellissima storia che state per leggere è Zohra, la nonna della narratrice, costretta alla sedentarietà. Proprio per evadere da una immobilità, estranea alla sua natura e al suo modo di vivere, Zohra narra storie vere e reali , ma pervase di magia e elementi di leggenda. Così quella che viene qui riportata, di cui è protagonista un uomo speciale, Jellùl, un tuareg che, innamoratosi della scrittura, non riesce a rassegnarsi alla vita della sua gente. Malika Mokkedem (1949) è cresciuta in un villaggio del deserto algerino. Costretta a fuggire dall Algeria a causa degli attacchi degli integralisti islamici, Malika si è trasferita in Francia, dove ha studiato medicina. Attualmente vive a Montpellier. Dopo un periodo in cui si è dedicata esclusivamente alla letteratura, pubblicando numerosi romanzi di successo, adesso divide il suo tempo tra l attività professionale e la scrittura. In italiano sono stati tradotti due suoi romanzi Gente in cammino, da cui è tratto il brano qui presentato e Storia di sogni e di assassinii. da Malika Mokeddem, Gente in cammino, traduzione di Claudia Maria Treso, Giunti, Firenze, 1999. 313