131 Fiabe popolari giapponesi L oro del Re Drago C è il mondo che conosciamo e ce n è un altro che nemmeno sospettiamo che esista: un mondo che a volte si manifesta attraverso le sue creature: può anche essere un incontro benigno, se il nostro comportamento è stato positivo. In questo caso, si tratta del gesto di pietà compiuto da un giovane nei confronti di un modesto serpentello: salvarlo da una morte sicura gli è sembrato naturale, ma assai meno naturale è stato veder comparire la bellissima fanciulla in cui il serpentello si è poi trasformato. Così, visitare sotto la guida di quella il mondo incantato da cui veniva è stato per il giovane il premio per un atto di bontà tanto più meritevole, in quanto compiuto senza altro scopo che fare del bene. Ma, poiché noi umani siamo legati alle esigenze del denaro e del vivere quotidiano, ecco che quegli esseri benigni non si accontentano di esprimere al nostro protagonista la loro gratitudine soltanto con parole, per quanto cortesi possano essere, ma gli assicurano anche l avvenire con un dono insolito quanto prezioso Adattamento da Memorie della Luna. Storie e leggende dell antico Giappone, Guanda, Parma 1991.