168 ASTUTI CRIMINALI Quentin Patrick Tre delitti quasi perfetti All età di 45 anni Harry si sente ancora un bell uomo con i suoi baffi signorili,i denti perfetti e,soprattutto,quello sguardo «sincero che tanto colpisce le donne. Ma Harry non è sincero, neppure con la donna che dice di amare, la giovane e ingenua Frances, alla quale non racconta la verità, cioè che è sposato con una donna che odia e da cui non può divorziare. Ma forse Harry mente senza rimorsi perché pensa che non dovrà farlo a lungo; infatti il nostro «furbo criminale ha deciso di compiere un omicidio «perfetto , anzi tre omicidi (semi)perfetti. Un giallo avvincente con una coppia di personaggi indimenticabili e un finale a sorpresa. Patrick Quentin è lo pseudonimo impiegato da un team di quattro autori che, in epoche e circostanze diverse, hanno collaborato tra di loro. Questi quattro scrittori, Richard Wilson Webb, Martha Mott Kelly, Hugh C. Wheeler e Mary Louise Aswell furono attivi negli anni Trenta e Cinquanta negli Stati Uniti con numerosissimi romanzi polizieschi caratterizzati da una sottile vena ironica. Hugh Wheeler fu il più prolifico dei quattro. Tra i molti titoli: Manicomio (1935), Mio figlio, l assassino (1945). AA.VV. Delitti quasi perfetti, traduzione di Hilia Brinis, Mondadori, Milano 1978.