13 1 Inizia l avventura Se era di venerdì, lenticchie. Altrimenti carne di manzo con un po di contorno. E se poi era davvero un giorno fortunato, beh, poteva anche capitare che la governante del signor Chesciana comparisse in sala da pranzo portando, trionfalmente, un bel piatto, con al centro qualche piccioncino arrosto. Quanto a lui al signor Chesciana, intendo non si scomponeva più di tanto. Sulla cinquantina, alto alto e segaligno1, sempre in calzoni di velluto come se fosse sul punto di andare a caccia, a quel ben di Dio lanciava una occhiata quanto mai distratta. Il suo interesse andava tutto al libro che si teneva invariabilmente davanti, mangiasse o bevesse, si rasasse o dormisse. Tanto che spesso e volentieri la nipote, che viveva con lui e aveva circa una ventina d anni, lo trovò addormentato, con la testa reclinata sulla pagina aperta. Le capitò di sbirciare quello che suo zio leggeva con tanto interesse e fu così che venne a conoscenza della passione che aveva reso schiavo il povero signor Chesciana. Era la passione per i romanzi di cavalleria, per le gesta2 de1 segaligno: magro, ossuto. 2 gesta: eroiche imprese.