La libreria 61 6 Il giardino segreto Due giorni dopo, quando Mary aprì gli occhi, si mise subito a sedere sul letto e chiamò Martha. «Guarda la brughiera! Guarda la brughiera! , gridò. Aveva smesso di piovere; durante la notte la nebbia e le nuvole erano state soffiate via dal vento, che era cessato e aveva lasciato un bel cielo color azzurro intenso che s inarcava alto sulla brughiera. Mary non aveva mai visto un cielo così neppure in sogno. In India il cielo era acceso e splendente. Questo, invece, brillava di un azzurro cupo e freddo come le acque di un incantevole lago senza fondo mentre qua e là, in alto in alto, vagavano delle nuvolette bianche soffici come la neve. Anche la vegetazione della brughiera si era colorata di azzurro... «Oh, sì! , esclamò Martha con un sorriso. «Per fortuna il brutto tempo è cessato, almeno per un po . Fa spesso così in questo periodo dell anno. Se ne va di notte come se non ci fosse mai stato e non volesse più tornare. Forse perché sta arrivando la primavera. Ancora è lontana, ma già si annuncia. «Pensavo che in Inghilterra piovesse sempre o il cielo fosse sempre grigio , commentò Mary. «E no , replicò Martha che, seduta sui calcagni tra le sue spazzole, stava pulendo il camino. «Non è così! In nessun posto al mondo il sole splende come nello Yorkshire. Ti ho detto che la brughiera ti sarebbe piaciuta. Devi aspettare la primavera e vedrai: la ginestra e l erica che fioriscono, le centinaia di farfalle che