Intanto, da Tunisi, il marito le scrisse che, durante il viaggio, i compagni gli avevano raccontato quella favola delle «Donne», nota
a tutti meno che a lui; sospettava che la verità fosse un’altra, cioè che il figlio fosse morto e che lei avesse preso dall’ospizio qualche trovatello in sostituzione; e le imponeva d’andar subito a riportarlo33, perché non voleva in casa bastardi34. La Longo però, al ritorno, tanto lo pregò che ottenne, se non pietà, sopportazione per quell’infelice. Lo sopportava anche lei, e quanto!, per non far danno all’altro35.
Fu peggio, quando alla fine il secondo bambino venne al mondo; perché allora la Longo, naturalmente, cominciò a pensar meno al primo e anche, per conseguenza, ad aver meno cure di quel povero cencio36 di bimbo che, si sa, non era il suo.
Non lo maltrattava, no. Ogni mattina lo vestiva e lo metteva a sedere davanti alla porta, sulla strada, nel seggiolino a dondolo di tela cerata37, con qualche tozzo di pane o qualche meluccia nel cassettino del riparo38 davanti.
E il povero innocente se ne stava lí, con le gambine cionche, il testoncino ciondolante dai capelli terrosi39, perché spesso gli altri ragazzi della strada gli buttavan per chiasso la rena in faccia40, e lui si riparava col braccino e non fiatava nemmeno. Era assai che riuscisse a tener ritte le pàlpebre sugli occhietti dolenti41. Sudicio, se lo mangiavano le mosche.

33 a riportarlo: a ricondurlo all’orfanotrofio. Anche il marito, pur non prestando fede alla storia delle streghe, non crede tuttavia che quel povero rachitico sia figlio suo.
34 bastardi: i trovatelli ospitati in orfanotrofio.
35 per… all’altro: per non danneggiare l’altro, il figlio vero.
36 cencio: straccio.
37 tela cerata: tela spalmata di gomma, per renderla impermeabile; viene usata soprattutto nella fabbricazione di tende e tovaglie, ma anche per confezionare oggetti di abbigliamento.
38 cassettino del riparo: specie di parapetto, sbarra per impedire eventuali cadute.
39 terrosi: sporchi, imbrattati di terra.
40 gli buttavan… in faccia: gli gettavano la sabbia (rena) in faccia per divertirsi (per chiasso).
41 Era assai… dolenti: era già molto se riusciva a tenere aperte le palpebre sugli occhietti sofferenti.