2 Esegui sul tuo quaderno la parafrasi del brano seguente.
Non sapevo che i cosí detti pazzi posseggono anch’essi quella complicatissima macchinetta cavapensieri che si chiama logica, in perfetta funzione, forse più della nostra, in quanto, come la nostra, non si arresta mai, neppur di fronte alle più inammissibili deduzioni.

3 In questo brano l’autore intende dirci che:
▢ i pazzi ragionano meglio di noi
▢ i pazzi ragionano bene come noi
▢ i pazzi ragionano seguendo una logica complicata

Riflettiamo sul testo

Per Pirandello, il pazzo, pur essendo una persona che vive fuori della realtà, può in qualche caso vedere le cose più lucidamente di noi, può avvicinarsi cioè alla verità, più delle persone cosiddette «normali». Sei d’accordo con lui? Perché? Anche in molte fiabe e nella tradizione popolare, il folle viene presentato spesso come una specie di bocca della verità. Conosci qualche fiaba o qualche racconto popolare dove il folle compaia in questo ruolo? Potresti raccontarla?

Dalla lettura alla scrittura

Immagina che la fidanzata e la suocera di Ermanno Lèvera si incontrino con la moglie e la suocera di Tito Bindi e si confidino le loro reciproche pene. Dove si svolgerà il loro incontro?
Che cosa si diranno le quattro donne? Scrivi il dialogo sul tuo quaderno.