All’alba, avvilito, disperato, quantunque il lavoro della notte non fosse stato al tutto invano, gridò ajuto con tutte le forze che gli restavano.
Era forse balenata nel sonno alle gallinelle del vicolo, già tutte innamorate del giovine re prigioniero, la sentenza di morte proferita dalla Michis80? il fatto è che, com’esse intesero da piú lontano il suo grido, a una a una sgusciarono dall’uscio della catapecchia della Mangiamariti lasciato socchiuso dal padrone nel partirsene per la campagna, e con in testa la pollastrotta picchiettata bianca e nera, abbattuto di furia il mattone, s’introdussero nel cortiletto. Dov’era il gallo? Oh Dio, eccolo là! tentava di scappare da quell’altra buca della porticina, e non poteva. Tutte in fretta gli corsero in ajuto. Ma sopravvenne, furibondo di gelosia, il piccolo vecchio gallo nero, spennacchiato, si cacciò in mezzo a loro e, cieco d’odio e di rabbia, saltando con le penne ingrossate, quasi andassero per l’aria certi moscerini di luce ch’egli volesse ghermire81 a volo, s’avventò attraverso la buca della porticina contro al rivale.
Nessuno assistette al feroce duello, là nell’andito bujo. Nessuna delle galline, neanche l’ardita82 pollastrotta s’arrischiò a entrare, tutte anzi presero a schiamazzare come indiavolate. Si svegliò la Michis, si svegliò la Mangiamariti, si svegliò tutto il vicinato. Ma, quando accorsero, il duello era già finito: il piccolo vecchio gallo nero giaceva a terra morto, con un occhio strappato e la testa sanguinante.

80 la… Michis?: la Michis infatti aveva intenzione di tirare il collo al bel Cocò e di cucinarselo quanto prima. Proferita: pronunziata.
81 ghermire: afferrare.
82 ardita: coraggiosa, temeraria.