Per Ciàula, no. Ciàula, con la lumierina a olio nella rimboccatura del sacco su la fronte, e schiacciata la nuca sotto il carico, andava sú e giú per la lubrica37 scala sotterranea, erta38, a scalini rotti, e sú, sú, affievolendo a mano a mano, col fiato mózzo, quel suo crocchiare a ogni scalino, quasi in un gemito di strozzato39, rivedeva a ogni salita la luce del sole. Dapprima ne rimaneva abbagliato; poi col respiro che traeva nel liberarsi dal carico, gli aspetti noti delle cose circostanti gli balzavano davanti; restava, ancora ansimante, a guardarli un poco e, senza che n’avesse chiara coscienza, se ne sentiva confortare40.
Cosa strana; della tenebra fangosa delle profonde caverne, ove dietro ogni svolto stava in agguato la morte, Ciàula non aveva paura; né paura delle ombre mostruose, che qualche lanterna suscitava a sbalzi lungo le gallerie, né del subito41 guizzare di qualche riflesso rossastro qua e là in una pozza, in uno stagno d’acqua sulfurea42: sapeva sempre dov’era; toccava con la mano in cerca di sostegno le viscere della montagna: e ci stava cieco e sicuro come dentro il suo alvo materno43.
Aveva paura, invece, del bujo vano44 della notte.
Conosceva quello del giorno, laggiú, intramezzato da sospiri di luce45, di là dall’imbuto della scala, per cui saliva tante volte al giorno, con quel suo specioso arrangolío46 di cornacchia strozzata. Ma il bujo della notte non lo conosceva.
37 lubrica: viscida, sdrucciolevole.
38 erta: ripida.
39 affievolendo… strozzato: a mano a mano che Ciàula risale i gradini di quella scala, col fiato in gola, il verso della cornacchia che è abituato a emettere, si fa sempre più debole, sino a ridursi al rantolo di un uomo strangolato.
40 senza… confortare: Ciàula prova un senso di sollievo e consolazione, sebbene non sia pienamente consapevole dei suoi sentimenti. Egli è dunque in grado di provare emozioni, come tutti gli uomini, anche se, nella sua semplicità, non è capace di analizzarle.
41 subito: improvviso.
42 sulfurea: solforosa, contenente zolfo.
43 alvo materno: grembo della madre, in cui il bambino è rinchiuso prima di nascere.
Per Ciàula, dunque, il buio della miniera è un luogo sicuro e protettivo, come per un bambino il grembo materno.
44 vano: vuoto, privo di quei punti di riferimento stabili, che rassicurano Ciàula nell’oscurità della miniera.
45 Conosceva… di luce: conosceva il buio del giorno, nel fondo della miniera (laggiù), inframezzato dai brevi bagliori luminosi, da quei lampi di luce che apparivano a Ciàula quando, per pochi istanti, sbucava dal ventre della terra, per rientrarvi subito dopo.
46 specioso arrangolío: singolare, rauco ansimare.