Di solito il professor Gori aveva molta pazienza con la vecchia domestica, che lo serviva da circa vent’anni. Quel giorno però, per la prima volta in vita sua, gli toccava d’indossar la marsina, ed era fuori della grazia di Dio1.
Già il solo pensiero, che una cosa di cosí poco conto2 potesse mettere in orgasmo3 un animo come il suo, alieno da tutte le frivolezze e oppresso da tante gravi cure intellettuali4, bastava a irritarlo. L’irritazione poi gli cresceva, considerando che con questo suo animo, potesse prestarsi a indossar quell’abito prescritto da una sciocca consuetudine per certe rappresentazioni di gala con cui la vita s’illude d’offrire a se stessa una festa o un divertimento5.
E poi, Dio mio, con quel corpaccio d’ippopotamo, di bestiaccia antidiluviana... 6
E sbuffava, il professore, e fulminava con gli occhi la domestica che, piccola e boffice7 come una balla, si beava alla vista del grosso padrone in quell’insolito abito di parata8, senz’avvertire, la sciagurata, che mortificazione dovevano averne tutt’intorno i vecchi e onesti mobili volgari e i poveri libri nella stanzetta quasi buja e in disordine9.
1 gli toccava… Dio: la cerimonia alla quale è stato invitato, lo costringe a indossare un abito elegante, un frac (marsina), contrariamente alle sue abitudini. Perciò il professor Gori è molto contrariato, addirittura furibondo (fuori della grazia di Dio).
2 una cosa… conto: il fatto di dover indossare il frac.
3 orgasmo: eccitazione, agitazione.
4 alieno… intellettuali: lontano da ogni pensiero o interesse sciocco, futile, e occupato da tanti impegni intellettuali di grande importanza e profondità (gravi cure). Il professor Gori è un uomo colto, interamente dedito ai suoi studi impegnati e poco disposto perciò a occuparsi di cose frivole, come le feste e i divertimenti.
5 L’irritazione… divertimento: il suo nervosismo, poi, aumentava, al solo pensiero di come potesse, in questo stato d’animo esasperato (con questo suo animo), prestarsi ad indossare quell’abito (il frac) che era prescritto dall’etichetta,secondo una sciocca usanza, per certe cerimonie solenni e sfarzose (di gala) che noi ci illudiamo siano occasioni di festa e divertimento. Contrariamente all’opinione generale, il professor Gori non solo disapprova le cerimonie solenni ed eleganti, come quella a cui dovrà partecipare fra poco, ma le considera con disprezzo una specie di pagliacciata, una vana ostentazione di ricchezza e di eleganza, in cui tutti si illudono di divertirsi.
6 antidiluviana: preistorica. Con il suo corpo enorme e sgraziato, il professore somiglia a un mostro primordiale.
7 boffice: morbida. La serva è paffuta e grassoccia.
8 si beava… parata: si compiaceva, si deliziava, ammirando il suo grosso padrone che, contrariamente al suo solito, indossava quell’abito elegante da cerimonia (da parata).
9 senz’avvertire… in disordine: nella sua ingenua ammirazione, la serva non si accorge del contrasto stridente fra l’aspetto povero e dimesso della stanza e quell’abito pretenzioso, la cui eleganza appare al professor Gori addirittura un’offesa, un’ingiuria lanciata contro i suoi vecchi mobili, modesti e di poco valore (volgari), ma testimoni di una vita onesta e laboriosa.