Quella marsina, s’intende,non l’aveva di suo10, il professor Gori.
La prendeva a nolo11. Il commesso d’un negozio vicino glien’aveva portate su in casa una bracciata, per la scelta12; e ora, con l’aria d’un compitissimo arbiter elegantiarum13, tenendo gli occhi semichiusi e sulle labbra un sorrisetto di compiacente superiorità, lo esaminava, lo faceva voltare di qua e di là, – Pardon! Pardon! –, e quindi concludeva, scotendo il ciuffo:
– Non va.
Il professore sbuffava ancora una volta e s’asciugava il sudore.
Ne aveva provate otto, nove, non sapeva piú quante. Una piú stretta dell’altra.E quel colletto in cui si sentiva impiccato! e quello sparato che gli strabuzzava, già tutto sgualcito, dal panciotto14! e quella cravattina bianca inamidata e pendente, a cui ancora doveva fare il nodo, e non sapeva come!
Alla fine il commesso si compiacque di dire15:
– Ecco, questa sí. Non potremmo trovar di meglio, creda pure, signore.
Il professor Gori tornò prima a fulminar con uno sguardo la serva, per impedire che ripetesse: – Dipinta! Dipinta16! –; poi si guardò la marsina, in considerazione della quale, senza dubbio, quel commesso gli dava del signore17: poi si rivolse al commesso:
10 non… suo: non gli apparteneva, non era di sua proprietà.
11 La… nolo: la noleggiava, la affittava.
12 glien’aveva… scelta: gliene aveva portate una bracciata (di marsine), perché scegliesse quella che gli stava meglio.
13 con l’aria… elegantiarum: assumendo la posa di un impeccabilissimo (compitissimo) esperto di eleganza (arbiter elegantiarum).
14 quello… panciotto!: lo sparato (la parte anteriore della camicia maschile, bianca e inamidata, che si intravvede fra i due risvolti della giacca) usciva fuori (strabuzzava), già tutto stropicciato (sgualcito), dal panciotto.
15 si compiacque di dire: disse con finta soddisfazione.
16 Dipinta! Dipinta!: esclamazione con cui la serva esprime il suo entusiasmo per l’eleganza del padrone: quella marsina gli sta così bene, che sembra dipinta.