Alla fin fine, però, doveva esser contento, che diamine! Si celebrava quella mattina il matrimonio d’una sua antica allieva, a lui carissima: Cesara Reis, la quale, per suo mezzo , con quelle nozze, otteneva il premio di tanti sacrifizii durati negli interminabili anni di scuola. Il professor Gori,via facendo,si mise a pensare alla strana combinazione per cui quel matrimonio s’effettuava. Sí; ma come si chiamava intanto lo sposo,quel ricco signore vedovo che un giorno gli s’era presentato all’Istituto di Magistero per avere indicata da lui una istitutrice per le sue bambine? – Grimi? Griti? No, Mitri! Ah, ecco, sí: Mitri, Mitri . Cosí era nato quel matrimonio. La Reis, povera figliuola, rimasta orfana a quindici anni, aveva eroicamente provveduto al mantenimento suo e della vecchia madre , lavorando un po’ da sarta, un po’ dando lezioni particolari : ed era riuscita a conseguire il diploma di professoressa. Egli, ammirato di tanta costanza, di tanta forza d’animo, pregando, brigando35, aveva potuto procacciarle un posto a Roma, nelle scuole complementari . Richiesto da quel signor Griti... – Griti, Griti, ecco! Si chiama Griti. Che Mitri! – gli aveva indicato la Reis . Dopo alcuni giorni se l’era veduto tornar davanti afflitto, imbarazzato. Cesara Reis non aveva voluto accettare il posto d’istitutrice, in considerazione della sua età, del suo stato, della vecchia mamma che non poteva lasciar sola e, sopra tutto, del facile malignare della gente . 28 29 30 31 32 33 34 36 37 38 39 : con il suo contributo determinante. È grazie al professor Gori, infatti, che Cesara Reis entra in contatto con il ricco vedovo, che diventerà in seguito il suo fidanzato. : caso, coincidenza. : facoltà universitaria a cui accedono i diplomati dell’Istituto magistrale, per prepararsi alla laurea in lettere, pedagogia e lingue. : insegnante. : il professore non ricorda perfettamente il cognome dello sposo della sua allieva. : era riuscita da sola, nonostante le dure difficoltà, a mantenere se stessa e la sua vecchia madre. : ripetizioni private. : adoperandosi, prodigandosi. : procurarle, trovarle. : scuole femminili della durata di tre anni, che preparavano alla scuola normale; furono soppresse con una riforma nel 1923. : interpellato, consultato dal ricco vedovo, di cui il Gori continua a non ricordare bene il cognome, affinché gli indicasse un’istitutrice per le figlie, e il professore gli aveva segnalato la Reis. : la Reis teme che la sua frequentazione della casa del ricco vedovo, anche se per motivi di lavoro, possa fornire facile esca alle chiacchiere dei benpensanti, che potrebbero malignare sulla sua moralità e danneggiare la sua reputazione di «ragazza per bene”. 28 per suo mezzo 29 combinazione 30 Istituto di Magistero 31 istitutrice 32 Grimi?… Mitri 33 aveva… madre 34 lezioni particolari 35 brigando 36 procacciarle 37 scuole complementari 38 Richiesto… Reis 39 del… gente