1. LA VITA E LE OPERE DI LUIGI PIRANDELLO 1.1 Gli anni della formazione Luigi Pirandello nacque il 28 giugno 1867 in un villino della campagna siciliana detto «il Caos , prossimo alla città di Girgenti, quella stessa che, dal 1927, avrebbe poi preso il nome di Agrigento. Suo padre, Stefano, di lontana origine ligure, era proprietario di una miniera di zolfo, mentre la madre, Caterina Ricci-Gramitto, era agrigentina. I genitori avevano scelto questa località appartata perché, al momento della sua nascita, un epidemia di colera imperversava in città e la famiglia aveva cercato in quel modo di sfuggire al contagio. Pirandello trascorse l infanzia tra Girgenti e Porto Empedocle, poi ubbidì alla volontà del padre, intenzionato ad affidargli l amministrazione della zolfara, e si iscrisse a un istituto tecnico. Cresceva intanto in lui un amore sempre più evidente per la letteratura: con l appoggio della madre, ottenne allora di passare al liceo classico che seguì a Palermo, dove la famiglia si era trasferita a causa di un dissesto finanziario. Qui compose le sue primissime opere: alcune poesie e una novella, La capannetta, fortemente influenzata dall imitazione di Verga. Nel 1886, terminati gli studi liceali, iniziò comunque a lavorare, a Girgenti, nella zolfara di famiglia, entrando in contatto con un mondo assai diverso dal precedente: quello della fatica e della vita pericolosa dei minatori, spesso minorenni (i cosiddetti carusi), sfruttati senza troppi scrupoli e costretti a infilarsi in strettissimi cunicoli sotterranei, per scavare il minerale senza alcuna protezione. L esperienza, per quanto destinata a restare nella mente del giovane Pirandello, durò comunque meno di un anno: nel 1887, fidanzatosi con la cugina Paolina, si iscrisse alla facoltà di Legge all Università di Palermo e poi a quella di Lettere a Roma, non tardando a pubblicare la sua prima raccolta di poesie: Mal giocondo. Nel 1889 ebbe uno scontro piuttosto vio11