IPOTESI DI LAVORO SCHEDA 6 LIBRO SESTO Contenuto 1. Fin dall inizio della sua determinazione a liquidare la banca, l onestissimo Vitangelo comprende che non potrà mai trattenere o riutilizzare in modo produttivo il denaro ricavato dalla sua vendita. Per quale ragione? Confronta i rr. 51-54 e danne una spiegazione. 2. Inseguendo il suocero ormai deciso ad andarsene, Moscarda gli prospetta l intenzione o almeno l ipotesi di dedicarsi alla carriera politica: egli sostiene di poter sfruttare la sicura popolarità che gli verrebbe dalla liquidazione della banca. Ti sembra un ipotesi realistica? L esperienza accumulata con la donazione della casa a Marco di Dio che cosa gli avrebbe dovuto insegnare? E, del resto, come reagisce il suocero a quest ultima uscita? 3. Esiste comunque una condizione alla quale Moscarda accetterebbe di lasciare a Dida e a suo suocero (e certo anche a Quantorzo, a Firbo e a tutti gli altri) l immagine consueta e rassicurante del vecchio Gengè: è una condizione impossibile da realizzare, ma che Moscarda sottoscriverebbe ben volentieri. Qual è? Prova a consultare i rr. 238-242. 4. Raccogli gli elementi che descrivono l aspetto solito del suocero di Moscarda e mettili a confronto con l aspetto che, invece, mostra nel presentarsi a casa del genero quella mattina. Significato 1. Moscarda si scopre solo, sente «l eternità e il gelo di questa infinita solitudine : ciò non è dovuto soltanto all apprendere che la moglie lo ha lasciato, ma va ben al di là di quella notizia. Che cosa provoca in lui quella sorta di vertigine, quell «attimo di brivido ? 2. Il bizzarro comportamento tenuto da Moscarda in presenza del suocero è un atto deliberato oppure è l unica condotta possibile, visto il suo stato d animo? Nel rispondere, indica anche i righi in cui compaiono gli elementi che ti hanno indotto a dare la tua versione dei fatti. 231